L’illusoria rimonta del City ricorda il Pdl, l’Arsenal sembra Marchionne Nel weekend che ha coperto di neve l’Inghilterra il Manchester City fa il Pdl della Premier e recupera un punto sui cugini dello United, fermati dal Tottenham sull’1-1 grazie a un gol di Dempsey al 92’ (valeva la pena di vederlo segnare anche soltanto per quella corsa sotto i suoi tifosi, bagnato e sporco di fango, felice come un bambino). Gli Spurs avevano preso a pallonate De Gea per tutta la partita (dopo il solito gol del solito Van Persie) infrangendosi contro una serie di parate di piede tanto goffe quanto efficaci da parte del portiere spagnolo. Jack O'Malley 22 GEN 2013
Ferguson è come la Figc, adesso in Italia lo spirito del ’94 tifa Inter La dura realtà è che quest’anno i tifosi del Manchester United nemmeno si accorgono degli infortuni di Wayne Rooney, che può quindi approfittarne e “segnare il gol più importante” – come si direbbe in una gara di frasi fatte tra calciatori – mettendo incinta la moglie e aspettando un altro figlio. Auguri a Wayne dunque, ma soprattutto buona fortuna per il ritorno in squadra: al ritmo di gol e giocate clamorose che sta tenendo Robin Van Persie (l’azione del Manchester e il primo gol dell’olandese contro il Liverpool domenica sono da far vedere e imparare a memoria nelle scuole calcio, altro che i veli chiamati da Conte a centrocampo), Rooney può tranquillamente piazzare un altro paio di figli e farsi crescere i capelli a metà schiena prima di rientrare. Jack O'Malley 14 GEN 2013
La farsa del Pallone d’oro colpisce ancora, dateci almeno Sconcerti alla Camera Gnocche e bolliti. Non è la composizione delle liste del Pdl alle elezioni, bensì quello che è transitato sul red carpet della cerimonia del Pallone d’oro. In diretta da una tv locale spagnola e scritta dagli autori di “Carramba che sorpresa”, la serata Fifa è stata un’agonia Madrid e Barcellona centrica (la top 11 del 2012 è composta da soli giocatori del campionato spagnolo), con banalità assortite dette da ex giocatori imbolsiti e calciatori leccati e culminata con l’arrivo di Blatter a braccetto con Depardieu, il quale ha preso gusto a frequentare potenti poco simpatici. Il resto è già visto, farlocco come i sorrisi di Cristiano Ronaldo (il più credibile della serata) e più inesistente dei trofei vinti da Messi nel 2012. Jack O'Malley 07 GEN 2013
That win the best Scendo in campo pure io. Aspetto le primarie del Manchester United Sir Alex Ferguson è ormai diventato un fenomeno nella lettura dei giornali sportivi con una mano sola. Pratica che gli è sempre più necessaria dato che l’altra mano, quella che non sfoglia, è impegnata a fare scongiuri per tutti gli articoli che quotidianamente lo danno per spacciato, finito, a carriera tramontata, e si divertono a elencarne i sostituti come se fossero allenatori stipendiati da Zamparini. Ferguson se ne frega, mastica la sua gomma, smentisce, compie 71 anni e ficca four pears in trasferta al Wigan. Jack O'Malley 02 GEN 2013
Benitez torna se stesso, la Fifa si riscatta non omologandosi su Messi Londra. E’ praticamente impossibile parlare bene del Chelsea senza essere smentiti nel giro di qualche giorno e così tocca rimangiarsi anche i complimenti a denti stretti fatti al rubicondo Rafa Benitez e all’attaccante più temuto dalle shampiste, Fernando Torres. La verità è che nel fondo del mio cuore sapevo che le buone prestazioni del Chelsea erano preterintenzonali, ma ugualmente speravo che in quella farsa giappo-araba che è il mondiale per Club – la Fifa sceglie la sede secondo disegni imperscrutabili, roba paradivina – la scuola calcistica britannica prevalesse sul calcio bailado e anche piuttosto casuale del Corinthians. M’ero illuso. Jack O'Malley 18 DIC 2012
That win the best Orgasmi e mèches Leggevo ieri sul Sun che una donna su cinque non ha mai raggiunto l’orgasmo nella propria vita. Da domenica bisogna togliere dall’elenco tutte le tifose del Manchester United. Vincere così, con un gol su punizione a tempo scaduto, conta più di cento schemi fatti bene. La partita del Chelsea invece sembrava scontata come un film di Muccino, il regista che abbandona con disprezzo l’Italia salvo poi dichiarare che Hollywood fa schifo quando gli stroncano una pellicola. Jack O'Malley 11 DIC 2012
That win the best Sneijder al fu Pizzighettone allenato da Benítez. Alla faccia del sindacato Rischia di diventare un ripetitivo già saputo la contestazione settimanale a Benítez. Il nuovo allenatore del Chelsea sa di minestra riscaldata almeno quanto un articolo della Lettura sulle pettinature dei calciatori, e non ha portato nessuna scossa alla squadra di Abramovich, che sembra sempre di più un Massimo Moratti con una dentatura migliore. Jack O'Malley 04 DIC 2012
Calci e fischi La statua di Ferguson è una merda d’artista, Benítez un maestro della paresi facciale Lo scultore della statua di Sir Alex Ferguson svelata venerdì all’Old Trafford dice che c’è un leggero sorriso nell’angolo della bocca che restituisce tutto lo humour del leggendario manager. Non voglio rischiare paragoni fuori luogo con Manzoni e Duchamp, ma il sospetto è che con la statua di Ferguson viaggiamo nella zona intestinale dell’arte. Jack O'Malley 27 NOV 2012
Non basta un esonero punitivo per cancellare l’eroismo di Di Matteo Non facciamoci fregare dall’emozione del momento, please. Roberto Di Matteo è stato cacciato dalla panchina del Chelsea quando i titolari, le riserve, gli infortunati, quelli in tribuna e anche i magazzinieri erano ancora rintronati dalla devastante sconfitta contro la Juventus. Bisogna respirare, recuperare lucidità. Il problema, qui, non è se abbia ragione o meno Abramovich a scaricare il manager dopo sei mesi sulla panchina dei Blues. Jack O'Malley 22 NOV 2012
La solitudine leopardiana di Suarez a Liverpool e di Zeman a Roma “Spensierato”: il giorno in cui ti accorgi che l’aggettivo più usato dai giornalisti italiani l’ha suscitato il dirigente di un club e non la musa che ispira i narratori di sport, forse significa che il momento di espatriare è finalmente arrivato. In Inghilterra la spensieratezza la si trova al pub, non sul campo da calcio, dove vanno in scena piuttosto spettacoli agrodolci e drammi di vario genere. L’avete vista la faccia di Luis Suárez dopo il gol contro il Chelsea? Jack O'Malley 13 NOV 2012